Dintorni

Scopri i paesaggi che circondano la nostra azienda vinicola in Toscana

L’azienda Cantine Terredagoli si trova al cento delle tre province di Siena, Firenze e Arezzo in una zona che vanta una posizione di prestigio per la vitivinicoltura.

È la zona di produzione del Chianti DOCG, uno dei vini più rappresentativi d’Italia per originalità e qualità.

Il territorio di Laterina, con la sua altitudine che supera di poco i 200m sul livello del mare e un terreno arenario, calcareo e sedimentoso, è ricco di produttori locali che scelgono accuratamente la posizione più idonea per i loro vigneti dai quali ottenere uve qualitativamente interessanti.

Il vitigno di riferimento dei colli aretini e del Chianti è il Sangiovese, un’uva molto sensibile, capace di modificare il proprio profumo in base al terreno in cui viene coltivata; sono particolarmente apprezzate le sue note fresche e fruttate che donano al Chianti un gusto secco e morbido che si affina con il passare del tempo.

È qui che i viticoltori di Cantine Terredagoli coltivano le loro viti, seguendo metodologie dell’antica tradizione toscana, da oltre un secolo con la stessa dedizione e passione, per produrre un vino che rappresenta una delle eccellenze del territorio.

Dopo aver effettuare una degustazione nella nostra cantina vi consigliamo numerosi luoghi di interesse nella zona di Laterina.

Il Borgo Medievale di Laterina

Arroccato su una collina al limite della piana solcata dall’Arno, il borgo medievale di Laterina conserva ancora oggi importanti e caratteristici edifici storici. Passeggiando per le vie del paese antico, racchiuso dentro un castello medievale, si scorgono la torre e il palazzo della famiglia Guinigi, l’Oratorio di San Rocco, l’antica Rocca, la Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano con un mosaico romano ben conservato e un dipinto della Madonna attribuibile alla scuola di Andrea del Sarto e l’ex Palazzo del Podestà con la caratteristica facciata ricoperta di stemmi che ne testimoniano le dominazioni subite.
Nell’ultimo week-end di Luglio il castello medioevale di Laterina è animato dalla tradizionale festa medievale in costume.

Il territorio di Laterina mostra una cornice naturalistica molto suggestiva: la campagna è ricca di casolari tipici, e le colline circostanti sono ricoperte di oliveti e vigneti, da cui nasce la rinomata produzione di vino e di olio extra vergine di oliva.

I dintorni di Laterina

Ponte Romito

Quello che Leonardo dipinse nel paesaggio della Gioconda è proprio il ponte di Laterina. Oggi ne rimane un solo arco, ma nel 1500, periodo in cui Leonardo si trovava in Val d’Arno a servizio dei signori del luogo, il ponte aveva quattro arcate ed era molto frequentato perché faceva da scorciatoia per accorciare di molti chilometri il tragitto fra Arezzo, Fiesole e Firenze.

La riserva naturale della Valle dell’Inferno e Bandella

La riserva è un’area naturale protetta che si sviluppa lungo il tratto valdarnese dell’Arno. I sentieri di questa riserva naturale sono percorribili a piedi in modo autonomo o con visite guidate, anche attraversando il fiume con un’imbarcazione. La leggenda narra che Dante Alighieri abbia trovato ispirazione per la sua Divina Commedia proprio da questi luoghi impervi; passando da queste parti avrebbe incontrato un traghettatore che faceva attraversare l’Arno ai viandanti, e sarebbe diventato addirittura il Caronte traghettatore delle anime dei dannati nell’Inferno.

Ponte Buriano

Caratteristico ponte romanico di interesse storico in quanto si pensava fosse (fino a poco tempo fa) il paesaggio che Leonardo ha dipinto sullo sfondo della sua opera più conosciuta, la Gioconda.

Balze del Valdarno

Sono particolari rilievi rocciosi dalle forme diversificate e intercalate da profonde gole modellate nel tempo dagli agenti atmosferici in seguito al prosciugamento di un lago che più di due milioni di anni fa dominava la zona del Valdarno.
Un paesaggio suggestivo che fin dall’antichità ha interessato storici e studiosi, primo fra tutti Leonardo da Vinci che comprese, in anticipo rispetto alle moderne teorie, i principi dell’erosione e della sedimentazione.

Per gli amanti dello shopping

Per gli amanti della moda, interessante è la visita all’outlet del gruppo Prada a Levanella, oppure al grande shopping centre delle firme più esclusive The Mall a Reggello.
A circa 40 minuti si trova anche l’outlet di Foiano della Chiana, mentre per i più esigenti si consiglia una visita alle vetrine del centro di Firenze o Arezzo.

ANTICA CITTÀ DI AREZZO: TRA ARTE E STORIA

Arezzo è una delle città più antiche della Toscana. Il suo centro storico conserva bellissimi monumenti, scrigno di arte e storia. È la città che ha dato i natali a Piero della Francesca, a Petrarca e a Giorgio Vasari.

Da visitare la Piazza Grande dove ogni anno si svolge la rievocazione storica della Giostra del Saracino; il Palazzo delle Logge progettato da Vasari; la Chiesa romanica di Santa Maria della Pieve con la facciata a tre portali; la Basilica di San Francesco con il ciclo di affreschi realizzati da Piero della Francesca; il Museo di Casa Vasari e quello di Casa Petrarca; la Fortezza Medicea costruita per difendere la città.

Quello della provincia di Arezzo è un territorio molto vasto e vario, che domina quattro vallate offrendo interessanti paesaggi naturali: il Casentino, il Valdarno, Valtiberina e la Valdichiana. Tante le località da visitare nei dintorni: il borgo di Anghiari dove si combatté la famosa battaglia dipinta anche da Leonardo da Vinci, Cortona, Sansepolcro che domina l’Alta valle del Tevere ed è il luogo dove nacque Piero della Francesca, il santuario della Verna in Casentino dove San Francesco ricevette le stigmate e oggi famosa meta di pellegrinaggio e poi la località di Camaldoli con il suo monastero immerso nella natura dove risiede una comunità di monaci fondata all’inizio dell’anno Mille.

SIENA: IL FASCINO DELLA CITTÀ MEDIEVALE

Nel cuore della Toscana, Siena conserva ancora il fascino della città medievale, e passeggiare per le vie del centro storico alla scoperta dei suoi monumenti è come compiere un viaggio nel tempo.

È d’obbligo una sosta in Piazza del Campo dove ogni anno si corre il famoso Palio, e sulla quale si affaccia il maestoso Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia dall’alto della quale si può vedere tutta la città, il Duomo con la caratteristica facciata bianca e nera, il Battistero, la Pinacoteca Nazionale, e la Fontebranda la fontana più antica della città, citata anche da Boccaccio nel Decamerone e da Dante nella Divina Commedia.

Il paesaggio intorno alla città di Siena è caratterizzato da colline coltivate a vigneti e uliveti, campagne e antichi borghi medievali. È la zona del Chianti, le Crete Senesi, la Val d’Orcia, la Val di Chiana e la Val d’Elsa.
Da visitare San Gimignano, la città delle torri, oggi iscritta dall’Unesco nella lista del Patrimonio dell’Umanità; Pienza, conosciuta come “la città ideale dell’età rinascimentale” e famosa per il formaggio pecorino; Montepulciano, affascinante borgo medievale ricordato per aver dato i natali al grande poeta Poliziano, e famoso per il vino Nobile; Montalcino, il paese che dà origine al Brunello; San Quirico d’Orcia famosa per essere la Città degli Horti Leonini; l’Abbazia di San Galgano associata alla figura di Re Artù con la leggendaria spada nella roccia. Numerose anche le località termali da visitare, come Bagno Vignoni con la piazza occupata da una grande vasca medievale dove sgorga acqua termale; Bagni di San Filippo, con le sue terme nascoste tra i boschi ai piedi del Monte Amiata; San Casciano dei Bagni, dove in epoca etrusca e romana si contavano 42 sorgenti termali.

Fonte fotografiche:
Ponte Buriano: Mongolo1984, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Piazza Grande Arezzo: Simone Baldo 2016, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Balze del Valdarno: Emiliano Burzagli, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons